La Mediazione è uno strumento rapido, economico ed efficace che consente alle parti in lite di risolvere la loro controversia raggiungendo un accordo condiviso e soddisfacente per entrambe, grazie all’intervento di un professionista terzo, indipendente, imparziale e con una formazione specifica in materia. In Mediazione, quindi, si viene convocati o perché la parte istante era obbligata a farlo (mediazione obbligatoria), o perché l’ha ordinato un Giudice (mediazione delegata) oppure perché la parte istante preferisce cercare una soluzione negoziale alla controversia (mediazione volontaria) prima di trascinarci in una causa lunga e costosa Non partecipare alla mediazione, quando è obbligatoria, significa esporsi alle severe sanzioni previste dalla Legge,. La giurisprudenza, ormai, ha ben stabilito quali sono i motivi per i quali l’assenza dalla Mediazione è giustificata:
•la causa di forza maggiore
•il legittimo impedimento
•la mancata o tardiva comunicazione del luogo e del giorno dell’incontro
•l’incompetenza territoriale dell’Organismo di Mediazione adito
•l’errore di persona
Vanilla Tagliaferri si laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Parma , consegue successivamentenil diploma biennale di specializzazione nelle discipline legale sempre presso lo stesso Ateneo.
Dal 2008 si iscrive all’Ordine degli Avvocati del Foro di Piacenza e svolge da allora la libera professione.
Nel 2019 diventa mediatore civile e commerciale in quanto sostiene che la collaborazione e la condivisione siano le uniche strade colme di saggezza