Caro diario,
oggi mi sembra proprio il giorno giusto per
risponderti al perché un ambiente open
space, seppur con tavolo ovale o rotondo,
non va bene per la mediazione…
Evvai finalmente!! Sono tutto orecchi…o
orecchie…vabbeh ti ascolto come fai tu in
mediazione…sentiti pure libera!
Grazie diario! Vedo che stai entrando nel
mood �
Allora è appena terminata una mediazione
impegnativa…molto impegnativa..pensa
che l’ incontro è durato 3 ore e mezza e per
quasi tutto il tempo le parti hanno parlato a
turno separatamente con noi…
Dai davvero??? Perché? Come avete fatto?
Uscivano e entravano aspettando fuori sul
corridoio? Che fatica…certo dovevi poi
ripetere tutto all’altra parte….immagino
avrai preso appunti….hai tutta la mia
comprensione!
E invece no caro diario nulla di tutto quello
che hai detto!
Lo sapevo…
Se fossimo stati in un ambiente open space
sarebbe stato impossibile se non come
dicevi tu facendo uscire e entrare ogni volta
dalla porta…senza contare poi che se
qualcuno aveva bisogno del bagno passava
dove eravamo e sentiva tutto…
Ricordi che una delle caratteristiche della
mediazione è la riservatezza?
Si certo!
Bravo! Ecco per questo bisogna avere un
ambiente adeguato che accolga e che
garantisca soprattutto la riservatezza….e un
open space non è adatto!
Quindi almeno una stanza separata con
ingresso e saletta attesa o due stanze.
Ok ma scusa come fate poi? Arrivano e dite
bene signori voi accomodatevi voi restate
qui?
No! Prima siamo tutti insieme e spieghiamo
che su loro richiesta o su nostra richiesta
potremmo sentirli separatamente. Se
abbiamo una sola stanza usciranno e
rientreranno accomodandosi nella saletta di
attesa; se invece abbiamo due stanze
facciamo noi mediatori avanti e indietro da
una stanza all’altra ..in gergo tecnico si dice
facciamo la navetta..
Bene cosi vi tenete in forma!!
Visto? La mediazione ti tiene anche in
forma!
Ok ma dovete ripetere ogni volta tutto
quello che uno vi dice …
No in realtà no. Gli spieghiamo che tutto
quello che ci diranno sarà coperto da
riservatezza e che noi potremo riferire
all’;altra parte solo quello che ci
autorizzano a riferire.
Mmm…e a che serve allora??? Se non
potete dire nulla o solo qualcosa???
Devi sapere caro diario che le parti hanno
spesso la necessità di esprimere dei loro
bisogni che sono nascosti dietro alla
posizione che portano davanti all’altro…e
nella sessione separata sono liberi di farlo!
Può servire anche a noi mediatori per
capire meglio alcuni dettagli e proprio quei
bisogni nascosti…
Mmm…ok quindi ascoltate e dite sono
quello che siete autorizzati a dire…ma
scusa Marta come fate a capire questi
bisogni solo ascoltando???
Di questo parleremo la prossima volta!!
Ecco lo sapevo….
Ciao!!