Caro diario
come promesso oggi ti racconto come si svolge una mediazione in presenza… sei ancora curioso??
Certo!!! Anche se…scusa Marta come vuoi che si svolga se non in una stanza, seduti intorno ad un bel tavolo grande e rettangolare e la porta aperta per cambiare aria…visto che mi pare di capire che siete sempre in tanti… o magari in una sala con sedie e voi mediatori rialzati ad una scrivania…o in un bel open space…
E invece no caro diario, nessuna delle ipotesi che hai detto…anzi…
Come no…state in piedi?
Vedo che l’ argomento ti appassiona…ma andiamo con ordine..
Devi sapere che una delle caratteristiche della mediazione è la riservatezza e per garantirla dobbiamo essere in una stanza con la porta chiusa per tutta la durata
dell’incontro.
I mediatori sono già nella stanza e le parti con gli avvocati entrano tutti insieme e se qualcuno arriva prima si accomoda nella saletta di attesa.
Davvero Marta… perché?
Perché noi mediatori siamo terzi e imparziali rispetto alle parti e ai loro avvocati…tu cosa penseresti se arrivando per il primo incontro vedessi i mediatori che parlano con l’altra parte e il suo avvocato?
Beh penserei che si stanno già mettendo d’accordo a mio svantaggio….
Ecco appunto!
Vabbeh ho capito niente porta chiusa e si entra tutti insieme…ma la storia del tavolo… perché no grande e rettangolare come nei film?? O con voi mediatori di fronte alle parti e ai loro avvocati rialzati?
Perché in mediazione non c’è qualcuno che
giudica e sta al di sopra di qualcun altro…in mediazione si condivide e siamo tutti allo stesso livello.
Lo spazio della mediazione è inclusivo e noi mediatori siamo equiprossimi alle parti e ai loro avvocati.
Per questo motivo il tavolo non dovrebbe essere rettangolare ma ovale o rotondo e soprattutto noi mediatori siamo seduti accanto alle parti.
Sul tavolo possono esserci anche delle caramelle o dei cioccolatini, delle bottigliette di acqua con dei bicchieri. A volte anche biscottini o degli snaks.
Wow…quindi si può anche mangiare qualcosa durante l’incontro?
Certo perché no?
Una volta abbiamo iniziato una mediazione alle 1730 e le parti e gli avvocati hanno apprezzato la presenza di biscottini e snaks…del resto a stomaco pieno si è più
rilassati no?😉
Ok…ho capito…. ma perché no allora in un bel open space con un tavolo ovale o rotondo in mezzo?
Perché potremmo aver bisogno di parlare separatamente con le parti..
In che senso?
Te lo spiego un altro giorno…😁
Alla prossima!
Marta