Quando una situazione si trasforma in conflitto, le posizioni si arroccano.
Ciascuno è convinto di avere ragione sull’altro e nessuno è più disposto ad ascoltare parole diverse dalle proprie.
Questo può succedere a causa di situazioni logorate dal tempo, oppure a causa del difficile rapporto personale o professionale tra le parti, oppure a causa di vecchi rancori, oppure ancora per ragioni difficili da decifrare.
Di qui l’importanza di trovare una zona franca ove riuscire a scoperchiare la pentola e far traboccare tutti i sentimenti e le emozioni che molto spesso stanno alla base del conflitto.
Il mediatore fa questo. Ascolta le parti, non le giudica, ma le aiuta a far uscire le loro emozioni e a trasformare il conflitto in confronto, in ascolto, in accordo.
Elena Gorini è un avvocato e un mediatore civile e commerciale e vive a Piacenza.
È diventata mediatore perché crede che il dialogo e l’ascolto siano risorse indispensabili per trovare soluzioni positive al conflitto
E Dpl incarna tutto questo.
È diventata mediatore perché crede che il dialogo e l’ascolto siano risorse indispensabili per trovare soluzioni positive al conflitto
E Dpl incarna tutto questo.