All’interno del conflitto le incomprensioni derivanti da una cattiva percezione di ciò che una delle
due parti vuole comunicare con il linguaggio verbale e paraverbale rendono la comunicazione
difficile e motivo di ulteriori scontri e incomprensioni.
Quando una delle parti si aspetta che l’altro interlocutore sia ostile anche quando non lo è, questo
atteggiamento lo rende ostile davvero e questo crea un grave danno se tale aspettativa è
reciproca.
Gli eventuali approcci conciliativi di una delle parti possono essere suscettibili di letture
condizionate dal sospetto e dalla sfiducia perché la situazione viene vissuta con l’ansia di inganni
perpetrati dalla controparte.
Aggiornamenti e Attualità
CONDOMINIO: NON SEMPRE C’È OBBLIGO DI MEDIAZIONE della Dott.ssa Bianchi Laura
Condominio e mediazione – brevi note Sentenze illustrative Abstract Si rileva dalle statistiche come una causa civile ogni cinque riguardi il condominio, comportando per i