Quante volte ci siamo sentiti sopraffatti da quelle che chiamiamo emozioni?
Quante volte ci sembra di perdere il controllo sulle situazioni ?
Quante volte abbiamo la sensazione di non riuscire a mettere argini a ciò che ci viene chiesto?
E quante volte di tutto questo diamo le colpe…. A noi, agli altri, alle situazioni?
Entriamo in circolo vizioso in cui ci sentiamo in gabbia, in cui ci sentiamo privati di potere.
La domanda che sorge è : questo atteggiamento ci aiuta?
Sembra facile dare suggerimenti ma quando ti trovi in quella tempesta ti senti sopraffatto, hai solo paura di annegare e speri – anzi urli – che qualcuno venga a salvarti.
Se osservi dall’esterno è facile dispensare consigli, ma immagina di stare per annegare: non tutti mentre annegano hanno il sangue freddo di rimanere razionali e galleggiare perché in quella sensazione di annegamento prima o poi nella vita ci siamo trovati tutti o ci troveremo tutti.
Quindi che fare? Se sei in quella situazione, urla …. Urla più che puoi e fidati qualcuno arriverà, però urla non pretendere che gli altri ti sentano se tu non emetti suono.
Se invece sei nella posizione di sentire un urlo, non dire a quella persona cosa dovrebbe fare per non annegare, ma stalle a fianco.
A volte abbiamo solo bisogno di non sentirci soli per imparare a nuotare.
A presto,
Lucia Di Palermo