Il modello Ascolto e Mediazione riconosce la rabbia che provano i confliggenti e mediante l’ascolto e il rinvio dei vissuti delle parti, permette a quest’ultime di raccontarsi.
Le parti vengono messe nelle condizioni a dare voce alle loro emozioni, e tale racconto permette di far emergere aspetti nascosti.
Mediante il racconto di sé le parti si mostrano per quello che sono e permettono agli altri una loro conoscenza autentica.
Si esce da uno schema e una impostazione di tipo difensivo per avvicinarsi all’altro.