Uno degli elementi da tenere in considerazione quando si parla di conflitto è il tempo.
Spesso infatti non solo le parti “scoppiano” a causa di situazioni radicalizzate nel tempo, ma si ritrovano a dover affrontare cause che rischiano di durare anni e di logorare ulteriormente la pazienza delle persone ed il loro grado di sopportazione.
La mediazione risponde, tra gli altri, anche a questo bisogno, avendo per sua natura una durata definita nel tempo. Tre mesi è infatti il termine entro il quale deve concludersi una mediazione, fatta salva l’opportunità per le parti, di chiedere concordemente una proroga.
Elena Gorini è un avvocato e un mediatore civile e commerciale e vive a Piacenza.
È diventata mediatore perché crede che il dialogo e l’ascolto siano risorse indispensabili per trovare soluzioni positive al conflitto
E Dpl incarna tutto questo.
È diventata mediatore perché crede che il dialogo e l’ascolto siano risorse indispensabili per trovare soluzioni positive al conflitto
E Dpl incarna tutto questo.