Due aspetti ricorrenti nei conflitti sono la difficoltà di parlare e quella di ascoltare se stessi e l’altro.
Difficoltà che può essere vissuta, nell’altro, come una manifestazione di resa o come un segno di La mediazione é fiducia.
Due aspetti ricorrenti nei conflitti sono la difficoltà di parlare e quella di ascoltare se stessi e l’altro.
Difficoltà che può essere vissuta, nell’altro, come una manifestazione di resa o come un segno di debolezza.
Questo accade perché alla fiducia si è sostituita l’indifferenza e ciascuno vede l’altro come un nemico.
Il mediatore aiuta le parti a superare la diffidenza e a riscoprire la fiducia non solo nel dialogo, ma anche nell’ascolto.
Il mediatore è colui che accoglie ciò che le parti cercano di raccontarsi e le aiuta a comunicare restituendo loro le emozioni che si nascondono dietro le parole. le aiuta a comunicare restituendo loro le emozioni che si nascondono dietro le parole.
È diventata mediatore perché crede che il dialogo e l’ascolto siano risorse indispensabili per trovare soluzioni positive al conflitto
E Dpl incarna tutto questo.