In ambito aziendale oggi la mediazione è obbligatoria solo in alcuni settori come l’affitto d’azienda, i contratti bancari, assicurativi e finanziari.
Ma ciò non impedisce che le imprese possano beneficiare dei vantaggi e dell’opportunità del procedimento di mediazione; possono infatti usufruirne in via volontaria o facoltativa ovvero rendendo obbligatorio il ricorso alla procedura di mediazione prevedendone l’utilizzo in apposite clausole contrattuali inserite nei formulari contrattuali predisposti dalle medesime imprese.
Attivare una mediazione per risolvere una lite tra imprese può offrire molti vantaggi rispetto alla giustizia ordinaria, come tempi e costi della risoluzione, ma soprattutto stabilità dell’accordo.
In ambito commerciale una lite tra aziende o tra privati e aziende spesso può costare cara in termini di tempo e denaro, perché nel caso di ricorso alla giustizia ordinaria l’esito è incerto e soprattutto può arrivare anche dopo molto tempo, con inevitabile logorio del rapporto commerciale in danno all’impresa stessa.
Ricorrere ad un mediatore imparziale (privo di vincoli da entrambe le parti) che assista le parti in lite nella ricerca di un accordo amichevole che sia soddisfacente per entrambe, preserva l’investimento economico e la stabilità degli accordi commerciali reciproci.